E’ stata inaugurata ieri mattina la manifestazione
dall’importante significato artistico e culturale. Le interviste al dirigente
scolastico del Liceo Artistico Nicola Salvio ed all’artista Paolo Piria
Tv| Alghero, Giornata della creatività
ALGHERO - Si è aperta ieri mattina, la “Giornata della
creatività”, manifestazione che unisce arte e cultura nei locali del Liceo
Artistico “Costantino” di Alghero. L’auditorium dell’istituto ha ospitato un
interessante incontro-dibattito, con slide e diapositive, alle presenza di un
parterre di ospiti qualificato seguiti dagli alunni del Liceo.
Al Costantino è possibile la visita della mostra “Terra di
Sardegna”, comprendente la presentazione dell’opera “Dall’oscurità alla luce”,
l’esposizione di immagini riguardanti il settore minerario sardo e non, e la
presentazione del libro “Vi darò un cuore nuovo”, scritto da Giampiero
Maccioni, con la prefazione di Angelo Cherchi, i disegni della Via Crucis
dell’artista Stefano Cherchi ed il testo di Papa Ratzinger.
Gradita la visita della mostra di pittura “Multivisioni”,
guidata dall’artista Paolo Piria. Tra le opere esposte, un quadro dalle
importanti dimensioni (350x280 centimetri), realizzato principalmente con
materiali reperiti nella miniera di Monteponi-Iglesias (pietre, terre, fanghi
rosa, una scala d’accesso ai pozzi, casco, piccozza, ecc) e successivamente
verrà collocato in una struttura del territorio minerario del
Sulcis-Iglesiente. Sabato 31 marzo, è previsto l’incontro tra Piria e gli
studenti, mentre la mostra Multivisioni sarà aperta al pubblico tutti i giorni,
fino al 31 aprile (escluse le giornate dedicate alle festività pasquali
dell’8-9-10 ed 11 aprile), dalle ore 9 alle ore 13.
Tra gli appuntamenti più interessanti della Giornata
della creatività, anche la presentazione del libro scritto da Giampiero
Maccioni. L’intervista con l’autore
Tv| «Vi darò un cuore nuovo»
ALGHERO - «Il libro racconta la storia di un uomo che si trova al bivio della propria esistenza quando un’improvvisa, quanto grave, malattia cardiaca irrompe sui ritmi sereni del suo quotidiano determinandone uno sconvolgimento inatteso e pieno di incognite. Attraverso la narrazione dei fatti accaduti l’autore conduce, simbolicamente per mano, il lettore all’interno di un mondo che muove i suoi tempi, i progetti e le aspettative, in un divenire che si nutre solo delle certezze dell’istante e che, pertanto, costituiscono l’unico, concreto, leggero appiglio che riesce a giustificare l’essenza della sua vita. Ne risulta un viaggio drammatico che il narratore affronta con la leggerezza della coscienza dell’uomo forgiato dal suo vissuto, ma anche con l’ingenua purezza di un’attesa bambina, alimentata da una delicata e, nel contempo profonda, fede cristiana. Una forma di riflessione pacata e, nel contempo, incisiva, tale da poter suscitare possibili e sicuramente praticabili miglioramenti nell’esercizio dello svolgimento delle attività sanitarie e del servizio al paziente».
Nelle parole di Angelo Cherchi, autore dell’introduzione “Il bisogno di comunicare”, c’è l’essenza di “Vi darò un cuore nuovo, il libro di Giampiero Maccioni (edito dalla Casa editrice “Aisara”, 181 pagine, 14euro), presentato ieri nel corso della Giornata della creatività, nell’auditorium del Liceo Artistico “Costantino”. Maccioni è nato nel 1942 ad Iglesias, dove abita tuttora. Trapiantato di cuore, dal 1996 è presidente dell’Associazione Sarda Trapianti “Vita Nuova Onlus”, intitolata allo scomparso cardiochirurgo Alessandro Ricchi, ispiratore ed animatore della stessa. Socio fondatore e primo segretario nazionale (dal 2003 al 2006) della “Liver-Pool”, la Federazione Nazionale Associazioni di Volontariato Malattie Epatiche e Trapianto Onlus, ne è attualmente consigliere nazionale.
Il libro si pone come strumento didattico, scritto dal vivo della esperienza di un malato nei confronti dei pazienti, dei familiari e degli operatori sanitari che vivono l’avventura della sofferenza e della gioia per la resurrezione a vita nuova con un trapianto e rappresenta un valido strumento di promozione, della cultura della donazione di organi destinati al trapianto. La presentazione del libro è stata occasione di dibattito e confronto in Sardegna ed in Italia, a partire dalla “Fiera Internazionale del libro di Torino” del 2008, facendo riferimento anche ad alcuni circoli dei sardi emigrati (Roma, Udine, Trieste ed Asti) ed alle associazioni di volontariato del settore della donazione e trapianto. Al prossimo appuntamento di Padova (il 14 maggio), farà seguito Palermo (25 maggio), dove verrà distribuito a tutti i partecipanti del “Convegno Nazionale della Federazione Liver-Pool”. I diritti d’autore del libro verranno devoluti all’Associazione Sarda Trapianti per finanziare le iniziative ed i progetti di assistenza per pazienti e familiari prima, durante e dopo il trapianto.
“Giornata della creatività” (13 foto)
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