ARTE PER LA VITA

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RASSEGNA PITTURA PER GIOVANI ACCADEMIE BELLE ARTI ITALIANE

giovedì 9 dicembre 2010

Buon Natale e Felice Anno

Trapianti: Nanni Costa, nel 2010 calo del 7,1% donatori utilizzati

Nanni Costa, nel 2010 calo del 7,1% donatori utilizzati

Roma, 2 dic. (Adnkronos Salute) - Nel 2010 in Italia si è registrata una diminuzione del numero dei donatori d'organo utilizzati, un calo che si attesta attorno al 7,1%. Secondo i dati preliminari al 31 ottobre, questi sono infatti passati dai 1.167 del 2009 ai 1.085 dell'anno in corso. "Le cause principali di tale flessione - spiega Alessandro Nanni Costa, direttore del Centro nazionale trapianti (Cnt), in un'intervista rilasciata al programma 'Formato Famiglia' della rete TV Sat 2000 - sono due: da un lato si è riscontrato negli ultimi 5 anni un aumento dell'età media dei donatori, passata da 50 a 55 anni, dall'altro si è registrata la diminuzione del numero dei decessi di pazienti cerebrolesi, passati da 5.572 nel 2009 a 2.388 nei primi 6 mesi del 2010, che equivale, secondo i dati in proiezione a fine anno, ad una riduzione del 13,6%".
La diminuzione del numero dei decessi di pazienti cerebrolesi, afferma Nanni Costa, è da interpretare in un quadro più ampio che prenda in considerazione il rapporto esistente tra il numero complessivo degli accertamenti di morte cerebrale effettuati nelle rianimazioni (2.257 nel 2009, a fronte di 1.057 nel primo semestre 2010) e il totale dei decessi in seguito a lesioni cerebrali.
"Stando ai dati preliminari al 30 giugno 2010 - spiega il numero uno del Cnt - tale rapporto è aumentato di 4 punti percentuali, passando dal 40,5% nel 2009 al 44,3% nei primi 6 mesi del 2010. Dunque, se è indubbio che sono diminuiti i decessi in seguito a lesioni cerebrali - precisa - è altrettanto vero che la Rete nazionale trapianti (Rnt) è stata in grado di rispondere in modo incisivo a tale calo, limitando gli effetti negativi sul sistema delle donazioni".
Ma secondo Nanni Costa, "le cause dell'arresto del trend positivo delle donazioni sono diverse e, data la complessità del processo di donazione e trapianto che coinvolge molteplici settori della sanità, devono essere rintracciate sia a livello strutturale-organizzativo sia a livello tecnico".
Dalla esperienza accumulata dalla rete trapiantologica negli ultimi 10 anni, si evince che la partita sulla donazione si gioca spesso nelle rianimazioni: è provato che la non opposizione dipende anche dalla corretta impostazione del rapporto instaurato con la famiglia del potenziale donatore. L'affidabilità, la serietà e la trasparenza della struttura, come la certezza che il paziente sia stato curato al meglio, passano attraverso una gestione corretta della relazione.
"Il Centro nazionale trapianti - spiega il presidente - si impegna con costanza da anni nella programmazione di una serie di interventi di formazione dedicati a tutte le figure sanitarie coinvolte nel processo di donazione (medici di rianimazione, infermieri di rianimazione e coordinatori alla donazione), dedicando maggiore attenzione a promuovere le competenze del personale finalizzate ad una corretta gestione della relazione con la famiglia. Sarebbero necessari - aggiunge - anche interventi strutturali che diano un maggiore riconoscimento alla figura del coordinatore locale. Accanto a questi interventi, sarebbe importante diffondere e standardizzare i programmi organo-specifici a livello nazionale che il Cnt ha definito da anni e che, proprio nel 2010, con i programmi di fegato e polmone sono stati completati".


venerdì 19 novembre 2010

5x1000 IN PERICOLO

Ripristinate subito il 5 per mille!

Lanciata il 18 novembre 2010

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Il governo riduce da 400 a 100 milioni la copertura della norma. Fai sentire la tua voce!

http://www.vita.it/news/view/108742

mercoledì 17 novembre 2010

Talassemia, c’è un nuovo metodo per scegliere il donatore

Lo Lo studio in questione vede coinvolti Il prof Giorgio La Nasa,

direttore di Ematologia all’Ospedale Binaghi di Cagliari e il

prof. Carlo Carcassi del dipartimento di Genetica Medica.

martedì 16 novembre 2010

DANNO BIOLOGICO DA TRASFUSIONI conferenza stampa




Lunedì 15 novembre 2010 Cagliari, sede regionale PD :

conferenza stampa su DANNO BIOLOGICO DA TRASFUSIONI.

Il Sen.Francesco Sanna partecipa alla conferenza stampa per illustrare le iniziative parlamentari del PD per il risarcimento ai pazienti che hanno avuto dei danni da trasfusione.

Con lui ci sono lo scrittore Flavio Soriga, il segretario regionale Silvio Lai, l'ex-parlamentare Emanuele Sanna ed il Presidente dell'Associazione Sarda Trapianti Giampiero Maccioni.

Il Presidente Maccioni, Consigliere Nazionale della Federazione LIVER POOL ( Federazione Nazionale Associazioni di Volontariato per le Malattie Epatiche e il Trapianto di Fegato) ha illustrato la posizione dei pazienti e delle associazioni di volontariato federate che da sempre si battono per vedere affermato il diritto alla concessione dei giusti indennizzi con azioni tendenti al risarcimento dei danni tuttora pendenti, condividendo le attuali azioni parlamentari del PD in materia.

Visualizza il link con l'interrogazione del gruppo Pd al Senato:http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=16&id=484609

venerdì 12 novembre 2010

“chiedo scusa”, la testimonianza di Francesco Abate, giornalista, scrittore e trapiantato di fegato



Con il suo libro “chiedo scusa”, la testimonianza di Francesco Abate, giornalista, scrittore e trapiantato di fegato rappresenta certamente un grande contributo per la promozione della cultura della donazione e del trapianto di organi in un momento di crisi delle donazioni.I trapiantati, soci ed amici dell’Associazione Sarda Trapianti nel ringraziare Francesco partecipano alla presentazione del libro.








Intanto Giampiero Maccioni, trapiantato di cuore dal 1996, con il suo libro “vi darò un cuore nuovo” del 2008 - dopo Iglesias, Cagliari, Sassari, Lanusei, Torino, Udine, Trieste. Asti, Lamezia Terme - prosegue in tutta Italia con la presentazione della sua esperienza che è diventata strumento di discussione sul grande tema della cultura della donazione e del trapianto di organi.




http://www.facebook.com/l.php?u=http%3A%2F%2Fwww.ibs.it%2Fcode%2F9788861040182%2Fmaccioni-g-piero%2Fdaro-cuore-nuovo.html&h=95655

domenica 7 novembre 2010

Trapianti, un sms per aiutare la ricerca - Corriere del Veneto

Giampiero Maccioni Siamo d'accordo per questa campagna che a suo tempo e similmente (citando proprio l'esperienza theleton) avevamo proposto come Federazione LIVER POOL al tavolo nazionale(il 17 dicembre 2009 *) dove sono presenti: Ministero Salute, CNT, AIDO ADMO, ANED , AITF, ACTI FORUM, MARTA RUSSO e LIVER POOL, seza risultato .
L'augurio è che alla riunione del comitato nazionale previsto per il 12 Novembre prossimo, questa iniziativa sia fatta propria da tutto il tavolo.

news.google.it
06/11/2010 - Campagna della Fitot per sostenere tre progetti. Pilade Riello: «Vogliamo diventare per i trapianti quello che Telethon rappresenta per le malattie...
(*) Verbale riunione del 17 Dic.2009
----- Original Message -----
Sent: Thursday, December 24, 2009 12:12 PM
Subject: Re: incontro ministero campagna informativa 2010

Carissimo Salvatore allego copia del progetto del CNT e un breve resoconto dell'incontro.
Sono Presenti:
CNT :Nanni Costa - Storani
MINISTERO : Casolari e D'Ari
ASSOCIAZIONI: AIDO(Passarelli), FORUM(Canu), MARTA RUSSO(Iacoboni), ANED, ADMO(Olivieri), ACTI(il nuovo Presidente di Udine)
  1. Breve introduzione di Nanni Costa sul'andamento delle donazioni e dei trapianti: Donazioni + 6% - Trapianti + 7% - Opposizioni da 32,9% a 30,5% = - 7- 8%.
  2. Siamo il riferimento in Europa per l'organizzazione e la qualità.
  3. OBIETTIVI:
    a) ridurre l'opposizione al 15% per realizzare 300 prelievi con circa 900 trapianti
    b) organizzazione comunicazione TV a livello Nazionale (le TV regionali talvolta disperdono le notizie)
    c) ANCI insistere sui Comuni Italiani in riferimento alla modifica del decreto del Ministro Turco
    d) MEDICI DI FAMIGLIA: utilizzare anche i corsi on line del CNT
    e) SCUOLE intensificare lo sforzo di presenza all'interno in modo sistematico e duraturo, nel corso dell'anno scolastico
  4. PROGETTI SPERIMENTALI: localizzati sulle città capoluogo di regione che affrontino le diverse tematiche a partire da sondaggi mirati con campagne globali sul territorio e le realtà locali, coinvolgendo gli operatori sanitari e gli enti locali con tutte le associazioni del volontariato. Si pensa di coinvolgere due città ogni anno. Nel 2010 si pensa a PADOVA e PALERMO.
  5. TV Si è individuato un grosso e capace operatore televisivo che sviluppi una comunicazione efficace.
  6. SPETTACOLI (Prosa ,Concerti e quantaltro)
  7. BUDGET COMPLESSIVO circa 300.000 Euro di cui 210.000 al CNT e 86.000 all'ANED per la solita campagna in tono sempre più ridotto.
E' seguita una discussione di quasi tutti i presenti dalla quale sono sctturite le seguenti decisioni:
  1. Sulla giornata Nazionale organizzata da ANED : La data il 30 Maggio e la durata di 3 giorni (Venerdì, Sabato e Domenica 30 maggio)
  2. Proposte LIVER POOL : a) studiare un tipo di raccolta fondi sul modello THELETON - b) Coinvolgere in modo unitario la CEI per un intervento organico di Pastorale Diocesana e Parrocchiale che può trovare il primo campo di prova nelle due Città di Padova e Palermo.
  3. Prossimo incontro a Gennaio 2010 co l'intento anche di calendarizzare i prossimi incontri nel corso dell'anno.
Ancora tanti Auguri
Giampiero

lunedì 1 novembre 2010

Danni da trasfusione: Interrogazione al Ministro della Salute

Danni da trasfusione: Interrogazione al Ministro della Salute
I senatori del Gruppo PD, primo firmatario il sen. Bosone, il 9 giugno 2010 hanno chiesto risposte chiare per gli emotrasfusi.

Siamo vicini e sosteniamo da sempre la rivendicazione per gli indennizzi di chi ha avuto infezioni da trasfusioni da sangue infetto e oggi si ritrova con una Epatite e magari è in lista per un trapianto di fegato. I TAGLI di questo Governo anche su questo settore sono veramente ingiusti, antidemocratici e colpiscono sempre i più deboli : i malati.
Giampiero Maccioni
Presidente Associazione Sarda Trapianti fondatore e già Segretario Generale della Federazione Nazionale Associazioni di Volontariato per le Malattie Epatiche e il Trapianto di Fegato, Liver-Pool Onlus.

domenica 31 ottobre 2010

martedì 26 ottobre 2010

NEL 14° ANNIVERSARIO DELLA MIA RINASCITA A VITA NUOVA

COME ALLORA E PER SEMPRE

IL MIO RINGRAZIAMENTO PER LA VITA CHE MI HAI DATO

18 Dicembre 1996

Ai carissimi familiari del defunto giovane donatore

Carissimi,

l’anonimo, disinteressato e tanto più prezioso dono che è stato fatto alla mia persona in quel fatidico, triste e meraviglioso 26 Ottobre scorso, ha consentito la mia “risurrezione”a nuova vita.

Tutto il periodo di tempo trascorso da quel giorno, il mio GRAZIE si è sostanziato nell’unico modo a me confacente e produttivo: rivolgere a Dio Onnipotente la preghiera di suffragio al giovane defunto ed una su plica allo Spirito Santo perché fosse vicino alla vostra famiglia, in un momento così grave e doloroso, per portare conforto, serenità e pace.

Oggi, alle soglie del Santo Natale, ho ritenuto che questo non era sufficiente e si rendesse necessario trovare un modo per manifestare questi miei sentimenti (chiedendo la mediazione anonima al Dott. Ricchi).

In questo clima prefestivo, al perenne ringraziamento mio, della mia cara moglie e delle tre giovani figlie, per la donazione ricevuta, vi giunga l’augurio più sincero di Buon Natale: in particolare che proviene dal Bambino Gesù, affinché regni nella vostra famiglia la gioia, la pace e la serenità, oggi e sempre.

Grazie e ancora Buon Natale.

G.M.

Cagliari 18 Dicembre 1996

Preg.mo

Dott.Sandro Ricchi

Cardiochirurgia Ospedale S.Michele

Cagliari

Egregio Dott.Ricchi,

quasi due mesi sono trascorsi da quel fatidico(almeno per me) 26 Ottobre scorso, giorno in cui si è compiuto il più grande, unico, meraviglioso evento della mia vita, destinato a cambiare sicuramente il corso della mia esistenza, sia nel corpo che nello spirito.

Le immagini, le sensazioni e i silenzi vissuti sul letto della terapia intensiva fino a quelli della cameretta, nella corsia di degenza, hanno suscitato nel profondo del mio essere tantissime indescrivibili “emozioni”, stati d’animo, sussurrate e silenti preghiere e….e tante altre sensazioni che non riesco ad esprimere compiutamente con la penna ma che resteranno felicemente e gioiosamente impresse nella mia memoria per il resto degli anni che il Signore vorrà mantenermi su questa terra.

Tra i primi pensieri e le prime considerazioni “a caldo”il primo è stato quello relativo alle incommensurabili possibilità della scienza, in generale, e di quella medica in particolare ma soprattutto le capacità dell’uomo di fare “cose grandi”.

Questa mia “resurrezione”è certamente cosa grande(provvidenzialmente giusta e fonte di salvezza…..e potrei continuare parafrasando le parole del Canone della liturgia della S.Messa) resa possibile, Dott.Ricchi, dalla Sua straordinaria “arte medica”, che assieme ai suoi collaboratori ha reso possibile il compimento di un sogno, di una speranza in questa meravigliosa avventura nell’ormai abbondantemente superato”mezzo cammino”della mia vita.

Dal profondo di tutto il mio essere assieme a quello della mia adorata consorte e delle carissime figlie, mi corre l’obbligo e l’immenso piacere di ripetere ancora oggi:GRAZIE SENZA LIMITI, Dott.Ricchi; alla Sua stimata persona, al suo sorriso contenuto ma profondamente umano, al Suo parlare chiaro e conciso, al Suo porgere familiare:pronto in ogni momento a fornire chiarimenti, conforto e serenità ai dubbi ed agli affanni miei e dei familiari.

Un GRAZIE esteso ai suoi preziosi e vicini collaboratori medici che rendono possibili questi “miracoli”: dal taciturno e talvolta burbero Dott. Cirio, all’estroverso e giovanil-sportivo Dott. Del Prete, al romano esigente e pignolo Dott.Leonardi, alla sarda austera e indefessa Dott.ssa Falchi, per finire (almeno per quelli che la mia mente ricorda) con il giovane e riflessivo Dott. Lixi ed il”moro”Dott Ortu; a tutti un

grazie sincero e riconoscente.

Assieme ai sanitari non posso dimenticare l’amore, la professionalità e la cura prestata dal personale paramedico:dalle infermiere ed infermieri, dagli ausiliari, dalla terapia intensiva alla degenza in corsia che mi hanno accolto e compreso, in tutti i sensi, anche in qualche possibile momento infelice del mio rapporto con loro.

Infine ringrazio di cuore i fisioterapisti che mi hanno “strappato dal letto”, messo in piedi e riabilitato ad una vita più umana, pur nello stretto ambito della corsia, della palestra e degli altri ambienti, compreso il parco esterno intorno alla clinica.

Carissimo Dott. Sandro(non so se posso usare questo aggettivo ma in questi giorni trascorsi insieme, la familiarità con cui mi ha accolto, forse consentono di usare tale impegnativo e fraterno appellativo) una strana sensazione, grande e incancellabile resta impressa nella mia mente e nel mio cuore che definisco(pur stando adesso nel calore della mia casa) con un termine forse incompleto:NOSTALGIA! : dei giorni trascorsi insieme (con tutto quello che hanno comportato) : dalla gioia di sentirsi rinato ai piccoli”incidenti di percorso”della degenza, alle sensazioni di meraviglia dei primi giorni e dei primi palpiti del giovane cuore, fino a quelle del congedo e del rientro in clinica per la quarta biopsia.

Questa meravigliosa sensazione che ho chiamato nostalgia forse ha una spiegazione nel profondo portando con sé una verità nascosta ma allo stesso tempo sempre presente nel ricordo degli uomini e delle donne che ho incontrato, in questo evento, e che porta il nome di ACCOGLIENZA…… Si! : dalla voce al telefono che comunicava la meravigliosa notizia del possibile trapianto, alle persone che mi hanno”ricoverato”, a quelle mi hanno “operato”, curato e amorevolmente “lavato”…….da tutti indistintamente ho ricevuto un profondo messaggio di accoglienza familiare e di sicurezza professionale.

Grazie anche per questo!……………che mi fa star bene in tutti i momenti della vita che sto vivendo nella mia casa e nella mia città e che mi assale quando penso agli appuntamenti di controllo come dovessi andare ad incontrare un amico od un familiare……Anche questa è COSA GRANDE!

Anche questo è un altro”miracolo”reso possibile dagli uomini singolare reparto ospedaliero!

COSA GRANDE è il S.Natale che sta per venire, portando con sé la gioia, la luce e la pace della grotta di Betlemme per gli”uomini di buona volontà”.

Termino proprio formulando gli auguri di Buon Natale alla Sua stimata persona ed alla Sua famiglia unendo ai doni natalizi un piccolo dono di grande riconoscenza per tutto il bene che è stato fatto nei miei confronti e di tutti i bisognosi delle Sue preziose ed abili cure.

Gli auguri formulati La prego di estenderli ai suoi collaboratori ed a tutti quelli che hanno contribuito a realizzare l’opera grande nella mia persona.

Ancora GRAZIE!

Suo aff.mo

Giampiero Maccioni

P.S.

Mi permetto di consegnarle una lettera da far recapitare(se lo riterrà opportuno) ai familiari dell’anonimo donatore.