PER VIVERE CI VUOLE....FEGATO

Una giornata dedicata allo screening, un corso di formazione per i medici di medicina generale e un convegno sulle epatiti virali croniche.

Sono le iniziative realizzate venerdì 2 e sabato 3 Ottobre organizzate dall’Associazione Trapianti Onlus Sardegna, dalla Federazione Italiana Medici di Medicina Generale di Oristano e dalla Divisione Ricerca Clinica FIMMG-METIS in collaborazione con il Comune e l’ASL di Oristano e la sponsorizzazione della Roche Spa. Alla manifestazione hanno partecipato anche i volontari dell’Associazione Sarda trapianti “Alessandro Ricchi” della Federazione Nazionale delle Associazioni di Volontariato per le Malattie Epatiche ed il Trapianto di Fegato - LIVER POOL.

L’obiettivo degli organizzatori di integrare tre livelli importanti di informazione e formazione sanitaria nel territorio, lo Screening, il Progetto educativo e formativo, l’Upgrade degli esperti, per stimolare un confronto costruttivo fra tutti i protagonisti dei percorsi diagnostici e terapeutici.
La prospettiva sempre più attuale di realizzare percorsi diagnostici e terapeutici integrati per i pazienti da Epatite virale cronica, soprattutto con il coinvolgimento attivo di tutti gli operatori sanitari e dei pazienti con i loro familiari, è stato il motivo per cui gli organizzatori hanno voluto proporre un Corso di formazione interattiva fra clinici epatologi, medici di medicina generale e rappresentanti dei pazienti.

L’iniziativa è pienamente riuscita.

Venerdì di buon mattino piazza Eleonora d’Arborea si è ritrovata due bianchi gazebo.
Ica Cherchi e Giampiero Maccioni, Presidente e Vice dell’Associazione Trapianti Onlus Sardegna, assieme ai volontari ai medici e gli specialisti, hanno accolto centinaia di cittadini di tutte le età accorsi per sottoporsi allo scrining ed alla consulenza gratuita sullo stato del proprio fegato.
I colloqui con i medici ,dentro i gazebo, e l’accoglienza ed il dialogo con i volontari hanno fatto il resto:l’informazione personale i depliant delle associazioni, del Centro Nazionale Trapianti, hanno offerto una preziosa occasione per la campagna della donazione degli organi anche con la sottoscrizione delle dichiarazioni di volontà

Il Corso di formazione, che ha visto la partecipazione di tutti gli epatologi Sardi e del Professor Ferruccio Bonino , Direttore scientifico del policlinico Mangiagalli e Regina Elena di Milano è stata una efficace proposta operativa per una gestione integrata del percorso clinico per i pazienti con Epatite Virale Cronica, mettendo a confronto opinioni provenienti dai cittadini, dai medici di medicina generale del territorio, dagli specialisti e dalle ASL.

Il sindaco di Oristano Angela Nonnis, ha aperto i lavori con un ringraziamento particolare a Ica Cherchi , trapiantata di fegato, tenace organizzatrice della iniziativa e a Guido Sanna Responsabile Divisione Ricerca Clinica FIMMG-METIS , auspicando la nascita di una sezione oristanese dell’Associazione Trapianti.
Il Ruolo del Medico di Medicina Generale nella gestione integrata delle epatiti virali croniche” è tato illustrato , subito dopo da Guido Sanna mentre il Prof. Ferruccio Bonino ha svolto una lettura magistrale riguardante “ Indicazioni ed appropriatezza prescrittiva degli esami di laboratorio nel monitoraggio clinico e terapeutico delle epatiti virali croniche”.

Al centro della mattinata si è svolto il dibattito ed il confronto a più voci con la TAVOLA ROTONDA sul tema principale del dibattito: le problematiche aperte nella Gestione Integrata della Diagnosi e Terapia delle Epatiti Virali Croniche”.
Hanno partecipato : Luigi Demelia, Ferruccio Bonino, Franco Bandiera, Giuseppina Asproni, Sergio Babudieri e Giampiero Maccioni per le associazioni di volontariato che ha presentato anche la proposta della Federazione Nazionale LIVER POOL riguardante un nuovo approccio all'assistenza dei pazienti affetti da malattie di fegato denominata LIVER UNIT.

Nel pomeriggio di Sabato 3 Ottobre si è svolto presso la Sala dell’Ex Asilo S. Antonio di Oristano, un Expert Meeting dedicato agli Specialisti Epatologi che hanno dibattuto sulla Ottimizzazione nella Diagnosi e Terapia dell’Epatite cronica da HBV. Nell’incontro si è anche formalizzata la creazione della Associazione Regionale Epatologi che pone le basi per una futura programmazione unitaria sulle problematiche delle malattie del fegato.