ARTE PER LA VITA

ARTE PER LA VITA
RASSEGNA PITTURA PER GIOVANI ACCADEMIE BELLE ARTI ITALIANE

lunedì 31 agosto 2009

Trapianti, più strumenti per le associazioni Lunedì 10 agosto 2009 L'UNIONE SARDA



SANITÀ. Prima presa di contatto tra i rappresentanti del volontariato e la nuova giunta regionale
Trapianti, più strumenti per le associazioni

Medici, istituzioni e pazienti schierati per una campagna di sensibilizzazione sulle donazioni e dei trapianti, che necessitano un salto di qualità nella riorganizzazione e nel potenziamento del settore. «Con questa consapevolezza e con questo spirito, rivolto a conseguire un bilancio positivo di costi e benefici per la vita che si rinnova col trapianto, abbiamo proposto e riproponiamo uno schema di progetto di massima per un convegno regionale allargato anche alla partecipazione di altre regioni meridionali», hanno detto i rappresentanti delle associazioni di ammalati e di volontari, nel corso dell'incontro con l'assessore regionale alla Sanità Antonello Liori.
L'AGENDA
Sul tavolo le questioni del potenziamento dei reparti di rianimazione («per consentire una risposta alla carenza di prelievo degli organi da trapiantare, così come sollecitato dal centro regionale trapianti») e la diffusione sul territorio delle campagne di informazione e promozione della cultura della solidarietà. «Ma anche altre questioni, come l'organizzazione di servizi di
qualità sempre più alta - racconta Giampiero Maccioni, presidente dell'Associazione sarda trapianti - penso all'istituzione di Comitati consultivi misti regionali, a cominciare dall'azienda ospedaliera Brotzu e nelle principali aziende sanitarie territoriali, che prevedano forme di partecipazione attiva delle organizzazioni di tutela e volontariato dei cittadini per il miglioramento della qualità dal lato dell'utente e anche al potenziamento della casa di accoglienza Lions di Cagliari: si tratterebbe di realizzare un servizio organico per i malati e familiari che si recano al Brotzu, all'Oncologico e al Microcitemico».
EPATOLOGIA
Altra questione centrale è quella legata alla “liver unit” (o unità di epatologia).
http://federazione-liver-pool.blogspot.com/2009/07/un-nuovo-approccio-allassistenza-dei.html

Si tratta di un nuovo approccio all'assistenza dei pazienti affetti da malattie di fegato: «Nell'ambito delle realtà associative nate nel mondo del volontariato, relative alle malattie del fegato e al trapianto, è stata sempre prestata grande attenzione alle strategie organizzative e d'integrazione», riferisce sempre Maccioni.
LIORI
L'assessore, apprezzando lo sforzo del volontariato sardo nel settore dell'assistenza, ha rilevato
la capacità propositiva e progettuale delle associazioni anche nel campo della programmazione di interventi legislativi idonei a migliorare sempre più la qualità della vita nuova che rinasce con un trapianto. «Liori, anche nella sua missione di medico cardiologo, si è riservato dopo un approfondimento delle richieste delle associazioni, all'interno del nuovo piano sanitario regionale, di formulare interventi operativi concreti e graduali per la realizzazione delle medesime», conclude Maccioni.

Erano presenti all’incontro:
Serena Russo, Associazione Sensibillizzazioe e Umanizzazione – ASU
Ica Cerchi, Associazione Amore per il Fegato…Amore per la Vita – Love for Liver for Life,
Giampiero Maccioni e Giampaolo Piras, Associazione Sarda Trapianti

Nessun commento: