ARTE PER LA VITA

ARTE PER LA VITA
RASSEGNA PITTURA PER GIOVANI ACCADEMIE BELLE ARTI ITALIANE

domenica 30 dicembre 2012

In 5 mila a Marcia della pace a S.Gavino In testa al corteo la Madonna di Nagasaky



La "Marcia della pace" è stata promossa dalla Caritas e dall'Ufficio pastorale della diocesi di Ales-Terralba in collaborazione con il Centro servizi del volontariato “Sardegna Solidale”.

 Protagonisti della Marcia sono stati soprattutto i volontari provenienti dalle 2000 associazioni sarde si tutti i centri della Sardegna, con oltre trenta pulmann, ed in particolare i giovani.
 
Eravamo presenti anche noi trapiantati, soci e amici dell’Associazione Sarda Trapianti “Alessandro Ricchi”. 
Siamo partiti da Iglesias con due Pulmann assieme a tutti i volontari del Sasol Point del Sulcis Iglesiente e abbiamo raggiunto San Gavino nel piazzale antistante l'ospedale civile dove ci attendevano migliaia di volontari con le loro uniformi multicolori e le autorità civili e religiose.
 
Il Sindaco della Cittadina ha introdotto la marcia con il suo saluto di ringraziamento ai partecipanti e soprattutto alla delegazione Giaponese recante quel che resta della statua della Madonna di Nagasaky, scampata ai bombardamenti atomici. A guidare la marcia, partita dal piazzale e conclusasi nella centrale piazza Marconi dopo un percorso di tre chilometri nelle vie principali della cittadina campidanese, sono stati l'arcivescovo di Cagliari, mons. Arrigo Miglio, presidente della Conferenza Episcopale Sarda e presidente del Comitato Scientifico e organizzatore delle Settimane Sociali dei cattolici italiani, il parroco della cattedrale di Nagasaky, padre Peter Sakae Hojima, e i vescovi delle diocesi di Ales-Terralba, Giovanni Dettori, e di Iglesias, Giovanni Paolo Zedda. ma idealmente in testa al corteo c'era il volto ligneo della Madonna di Nagasaky, rimasto esposto nell'altare maggiore della chiesa parrocchiale di Santa Chiara. Precedevano il lunghissimo corteo, variopinto e festoso, una decina di sindaci con fascia tricolore, la giunta provinciale del Medio Campidano, politici del territorio, organizzazioni sindacali., con gli striscioni, i labari e le bandiere dei vari comuni e delle associazioni, i ragazzi “TAMBURINI” di Iglesias e la Banda musicale. 
Lungo il percorso una folla attenta e interessata si è man mano unita al corteo fino al palco delle scuole elementari di Piazza Marconi. 
Al centro del palco la presenza del volto ligneo della Madonna , portato in Sardegna da un delegazione della diocesi della città nipponica, è stato dato il significato - come ha spiegato il presidente del comitato organizzatore della marcia, don Angelo Pittau - dell'unione di popoli così diversi e così lontani nella ricerca della pace nel mondo. 

Prima i saluti del sindaco di San Gavino, Gianni Cruccu, poi un messaggio del presidente della Regione, Ugo Cappellacci, letto dall'assessore Antonello Liori. Non è mancato il messaggio dalla terra martoriata di Nagasaky del Vescovo di quella Diocesi : letto dal parroco della cattedrale di Nagasaky, Peter Sakae Hojima. L’intervento centrale e significativo è stato quello dell'arcivescovo Miglio, impressionato dalla grande partecipazione di una folla composta soprattutto da giovani. 

Il Presidente della Conferenza Episcopale Sarda ha esordito dicendo che "la presenza del volto della Madonna di Nagasaky qui a San Gavino e ieri a Cagliari nel santuario della Madonna di Bonaria fa pensare a due mondi lontani. Come lontani pensiamo siano i problemi di pace. E invece sono qui fra tutti noi, a San Gavino come a Nagasaky. Il tema della pace ha orizzonti lontane e radici sempre vicine". Poi, l'arcivescovo di Cagliari ha sottolineato che "non c'è pace senza lavoro" e a questo proposito ha ricordato i tanti problemi esistenti in Sardegna per un lavoro che non c'è. ''La Sardegna potrebbe diventare laboratorio di pace e lavoro, che oggi manca'', ha detto mons. Miglio che quest'anno aveva come tema quello dato dal Papa Benedetto XVI alla Giornata Mondiale della Pace del 1° Gennaio 2012: ''Beati gli operatori di pace''. 

Alla Diocesi di Ales, nell'organizzazione della Marcia, si unisce da ben undici anni il Centro Servizi per il Volontariato Sardegna Solidale, testimoniando che il Volontariato Sardo opera con fraternita' universale per la Sardegna e il mondo. Il saluto a nome di tutti i volontari sardi è arrivato da Giampiero Farru, presidente del Centro di Servizio per il Volontariato “Sardegna Solidale”: “Il tema della pace è insito nel volontariato. Tante attività del volontariato sono un segnale di pace e di speranza. 

Iglesias 30 Dicembre 2012 
Giampiero Maccioni 
Presidente Associazione Sarda Trapianti “Alessandro Ricchi” 
Segretario Nazionale Federazione LIVER POOL

sabato 15 dicembre 2012

Brotzu Comunicato Stampa 13.12.2012

Gli ottocento trapianti di rene
Non solo una festa, ma soprattutto un punto da cui ripartire. Il dipartimento di Patologia renale ha voluto ricordare il traguardo degli 800 trapianti di rene con un incontro durante il quale sono intervenuti, tra gli altri, ospiti del Direttore Generale dell’Azienda Brotzu Antonio Garau, il Presidente della Regione Ugo Cappellacci, la Presidente del Consiglio Regionale Claudia Lombardo, l’Assessore regionale della Sanità Simona De Francisci, l’Arcivescovo di Cagliari Arrigo Miglio. 
Iniziati nel 1988, i trapianti sono stati più di 800. Un traguardo importante per tutta l’Azienda ospedaliera che ha voluto così ricordare quello che a buon diritto può essere considerato un evento. «Non si tratta di un’autocelebrazione – ha spiegato il dottor Frongia – ma di un ringraziamento per le famiglie dei donatori che ci hanno lasciato e per i donatori viventi che hanno avuto il coraggio e la sensibilità per compiere un passo cosi difficile». 
Il Presidente della Regione e il Direttore Generale del Brotzu hanno sottolineato l’eccellenza dell’Azienda ospedaliera, una eccellenza che si manifesta in maniera ancora più "visibile" nei trapianti. 
La Struttura complessa di Urologia è diventata, dunque, per una sera un luogo di incontro tra l’ospedale e la gente. In Urologia sono state allestite due mostre: quella fotografica e grafica di Pierpaolo Fusciani e quella grafica dei ragazzi della 4° e 5° C (sezione sperimentale) del liceo artistico "Brotzu" di Quartu. 


Si è esibita la violinista di fama internazionale Anna Tifu che ha deliziato i presenti con uno dei suoi brani preferiti. È intervenuta subito dopo la soprano Loredana Saba, accompagnata da Stefano Loddo in una delle versione più belle dell'Ave Maria di Schubert. 



Inoltre, in questa occasione l’artista iglesiente Stefano Cherchi, già donatore di una scultura in bronzo in memoria del dottor Alessandro Ricchi (sistemata al IV piano in cardiochirurgia) a nome del Gruppo di Azione solidale (di cui fanno parte diverse associazioni) ha fatto dono alla associazione "Sardatrapianti" (che a sua volta la devolverà alla S.C. di Urologia Trapianto Renale e Chirurgia Robotica) di una tela realizzata durante lo spettacolo "Se tu vorrai…nel tango", spettacolo solidale d’arte, testimonianza ed essenza del tango.

  



Giampiero Maccioni
Presidente Associazione Sarda Trapianti  “Alessandro Ricchi”
Segretario Nazionale Federazione LIVER POOL
Via Cattaneo,36 - 09016 Iglesias – tel.fax 0781.30067 
cell.3476106054



venerdì 14 dicembre 2012



Grazie Stefano per avere offerto questa tua opera all'Associazione Sarda Trapianti che a sua volta ha deciso di fare il regalo di Natale al reparto di Nefrologia e trapianti dell'Ospedale Brotzu che fa festa per il suo ottocentesimo trapianto di rene.
Nella foto L'artista Stefano Cherchi, il Primario Dott.Mauro Frongia e Giampiero Maccioni Presidente dell'Associazione Trapianti "Allessandro Ricchi" che ammirano il quadro dipinto durante lo spettacolo Se tu vorrai...nel tango.

Spettacolo solidale d'arte, testimonianza ed essenza del tango.
Un'alchimia per la promozione della cultura sulla donazione e sui trapianti svoltosi ad Iglesias, domenica 21 ottobre mentre Lisa Murru (chirurgo urologo, che in scena ha mirabilmente strappato gli applausi del pubblico, nei panni della protagonista Khymeia ma anche testimone del mondo sanitario della donazione e dei trapianti e appassionata di arte, cultura e del tango argentino) e Lito Souto (ballerino argentino) ballano "OBLIVION" di Astor Piazzolla, accompagnati dalla esecuzione musicale dei Contramilonga guidati da Fabio Furia.

Sintesi meravigliosa di questa scena è il brano poetico scritto da Angelo Cherchi che viene riproposto in questa occasione.


SOLIDARIETA'
“La solidarietà è energia che profuma di essenza di vita...
La solidarietà è scritta nell'esistenza: ...ma spesso la uccide.
La solidarietà è per chi sa dare...
La solidarietà è per chi riceve...
La solidarietà è l'abbraccio di due amanti del tango,
avvolti nella sensualità emozionante di un gesto
plastico e sensuale che traspira di malinconia e
d’amore...”
La festa è stata grande con la partecipazione dei pazienti, operatori sanitari e rappresentanti delle istituzioni e delle Associazioni di Volontariato. Vedi il video http://www.videolina.it/video/servizi/37196/al-brotzu-800-trapianti-di-rene-una-cerimonia-per-dire-grazie-a-tutti.html

13.12.2012

Filmato Completo di Se tu vorrai...nel Tango



Se tu vorrai...nel tango
Spettacolo solidale d'arte, testimonianza ed essenza del tango.
Un'alchimia per la promozione della cultura sulla donazione e sui trapianti
Iglesias, domenica 21 ottobre, ore 20 ex cinema Santa Barbara

Teatro, musica, poesia, pittura, canto, testimonial medici e pazienti e il tango argentino a legare i diversi linguaggi hanno dato forma a uno spettacolo d'arte solidale che porta l'attenzione del pubblico sulla cultura della donazione e dei trapianti...Visualizza altro

mercoledì 12 dicembre 2012

Se tu vorrai...nel tango Spettacolo solidale d'arte, testimonianza ed essenza del tango.



Se tu vorrai...nel tango
Spettacolo solidale d'arte, testimonianza ed essenza del tango.
Un'alchimia per la promozione della cultura sulla donazione e sui trapianti
Iglesias, domenica 21 ottobre, ore 20
ex cinema Santa Barbara
La performance è frutto dell’azione coesa dal Gruppo di azione solidale di cui fanno parte le associazioni Segnali da Sud/Ovest, Movimento Artistico Polidimensionale, Anton Stadler, Ciganos, Società Operaia Industriale di Mutuo Soccorso, Associazione

Sarda Trapianti - Vita Nuova "Alessandro Ricchi", Federazione Nazionale Liver Pool: persone, associazioni e professionalità tra loro diverse che in nome di un progetto comune di solidarietà condivisa hanno interpretato ruoli per loro inconsueti con l'obiettivo di dare il massimo del proprio potenziale nel “donare in scena".


Giampiero Maccioni riproponendo la sua esperienza di trapiantato, dopo la pubblicazione del suo libro “vi darò un cuore nuovo”,ha reso omaggio, con la sua testimonianza, al suo “secondo padre”il cardiochirurgo Alessandro Ricchi tragicamente scomparso nel febbraio del 2004, ispiratore dell’associazione di volontariato Vita Nuova di cui Maccioni è sempre stato Presidente. Nicoletta Pusceddu leggendo, un SI’alla donazione, rappresentato dalla lettera scritta dalla sorella del suo donatore ha completato l’opera di ringraziamento rivolta a tutti gli anonimi donatori che contribuiscono a rendere possibile la rinascita a nuova vita.

La commozione e gli applausi hanno reso manifesto il ringraziamento a chi morendo ha ridato la vita a coloro che la stavano perdendo e ha voluto significare una risposta affermativa a questa grande opera di solidarietà sociale.

mercoledì 5 dicembre 2012

Epatite C: un’emergenza da curare. Con prevenzione, disponibilità dei farmaci e azione legislativa.

É quanto è emerso dalla conferenza “Riflessioni sullo stato dell’arte dell’HCV” organizzata oggi da i-think, con gli interventi, oltre che di Ignazio Marino, di Raffaele Bruno, professore associato al Reparto malattie infettive della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia; Amerigo Cicchetti, direttore dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari dell’Università cattolica del sacro Cuore; Francesco Saverio Mennini, professore di economia sanitaria alla facoltà di Economia dell’Università di Tor Vergata. É inoltre intervenuto Giampiero Maccioni, Segretario Nazionale della Federazione LIVER POOL, che ha sottolineato l’importanza della prevenzione e degli strumenti per attuarla al meglio, riprendendo le proposte della Federazione, gia indicate in pubblicazioni come “Liver unit” e “La salute del tuo fegato”, ed ha ricordato la necessità di adeguare la legislazione alle effettive esigenze degli ammalati, come indicato dalla Commissione ministeriale di cui fa parte anche Liver Pool, insieme ad altre associazioni.